LEGIONELLA

Quanto vale la tua attività ferma e la perdita di valore dell’immobile segnalata per la legionella?

La soluzione trattamento acqua Bionatural Group è preventiva per la riduzione della LEGIONELLA come richiesto dal Ministero della Salute e previsto dalle LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO ALLA LEGIONELLOSI nell’ accordo STATO REGIONI attraverso l’uso di gas nobili alimentari o superiori e attuativo al D.Lgs. n. 81/2008-rischio biologico, riducendo fortemente la presenza del calcare e inibendo il formarsi del nuovo, habitat principale della Legionella, solubilizzando lo stesso a livello ionico presente nell’acqua ma anche quello già presente attaccato alle tubature e nelle caldaie dove essa maggiormente si annidia e sviluppa. Inoltre agisce in maniera naturale in biosicurezza su batteri, alghe, amebe, virus, gram positivi e negativi, nutrimento principale della Legionella stessa, isolando sempre a livello ionico l’ossigeno attivo di cui si servono per svilupparsi. La condizione per cui la soluzione preventiva può avvenire risiede, oltre l’uso abituale del punto acqua, anche nella quantità già presente di cloro libero minimo di legge che deve essere presente nell’acqua proveniente dall’acquedotto ovvero 0,2 mg/litro fino al punto acqua più lontano dello stabile.

Quanto vale la tua attività ferma e la perdita di valore dell’immobile segnalata per la legionella?

La soluzione Bionatural Group attua una politica contemporaneamente a breve, medio e lungo termine nella valorizzazione e mantenimento ottimale del tuo immobile agendo preventivamente su calcare e Legionella cercando di evitare trattamenti postumi difficili da gestire in termini risolutivi e invasivi. Avere la Legionella oltre i parametri di legge nonostante i controlli previsti di legge significa una svalorizzazione dell’impresa e dello stabile in quanto inevitabilmente verrebbe segnalato con implicazioni di carattere civile e penale secondo la gravità della situazione: anche la sola preventiva mancanza di manutenzione e pulizia interna delle tubazioni nei 10 anni precedenti è già un problema serio. Oggi la soluzione è sopra appena esposta.

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FONTE: Istituto Superiore di Sanità

COME SI RICONOSCE LA LEGIONELLA

A volte possono essere presenti pochi sintomi gastrointestinali, neurologici e cardiaci; alterazioni dello stato mentale, generalmente non associate a meningismo. In un paziente affetto da legionellosi, a impronta sistemica possono essere presenti uno o più dei seguenti segni e sintomi: bradicardia relativa, lieve aumento delle transaminasi, ipofosfatemia, diarrea e dolore addominale. Difficile quindi da individuare se non con esami specifici, – curabile con antibiotici, ma quando oramai si è in stato di gravità irreversibile avendo ha un alto indice di mortalità (oltre 10%) – i dati forniti dell’Istituto Superiore della Sanità e dall’ Europa sono impressionanti.

Tra le complicanze della legionellosi vi possono essere: ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria, shock, coagulazione intravasale disseminata, porpora trombocitopenica e insufficienza renale. La polmonite da Legionella non ha quindi caratteristiche cliniche che permettano di distinguerla da altre forme atipiche o batteriche di polmonite comunitaria, né ha stigmate specifiche che consentano di sospettarla tra le eziologie di polmonite nosocomiale e/o dell’ospite immunocompromesso.

Come tale va sempre sospettata sul piano clinico tra le infezioni polmonari comunitarie e nosocomiali. (tratto da LINEE GUIDE PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO ALLA LEGIONELLOSI-2015)

DOVE SI PRENDE LA LEGIONELLA DAL SISTEMA IDRICO

In generale si è a rischio ogni volta che siamo in presenza di vapori spruzzi o aerosol: lavastoviglie, lavatrice, ferro da stiro, doccia, vaporizzatore per piante, asciugatrice e sistemi di raffrescamento, cucina, torri evaporative, fontane, autolavaggio, rubinetto acqua calda, dal dentista e parrucchiere e nei sistemi di annaffiamento delle piante.

Domande Frequenti

Cosa dice la legge più recente in merito alla lotta contro la Legionella?

Spesso viene sottovalutato il rischio biologico ma ha conseguenze civili e penali. Il Decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche, dispone che per tutti gli edifici e le strutture in cui l’acqua è fornita al pubblico, il titolare di proprietà immobiliare ed il responsabile della gestione dell’edificio o della struttura devono assicurare la salubrità dell’acqua;

Controllo e analisi legionella: chi è il soggetto responsabile?

Pur non essendoci un obbligo sancito per legge di controllo del rischio, esistono ugualmente due profili di responsabilità in merito alla gestione Legionella:
- Gestore del servizio idrico (la società che distribuisce l’acqua);
- L’amministratore del condominio o proprietario dell’edificio o responsabile di azienda. Mentre il gestore si impegna a garantire la salubrità dell’acqua che arriva al punto di consegna con il disinfettante (di solito cloro), ovvero il contatore del condominio, l’amministratore di un edificio, invece, è tenuto a verificare e controllare l’adeguatezza dell’impianto fino ai rubinetti domestici dei singoli appartamenti o dell’ultimo rubinetto all’interno dell’edificio. È importante considerare che la Legionella non compromette la potabilità di un’acqua e quindi non è richiesta l’assenza di tale batterio in quanto deriva dall’acquedotto stesso: la pulizia delle tubature e il controllo del rischio biologico è consigliato onde evitare fuori parametri di controllo previsti per legge e conseguente intervento con ripercussioni sancitorie civili e penali oltre la segnalazione alla centrale rischi europea fino alla chiusura temporanea della struttura e attività.

Come prevenire il Rischio Legionella

Pur non essendo obbligato dalla legge, il responsabile indicato ha sempre e comunque la responsabilità di garantire che l’acqua della rete idrica condominiale non sia alterata né portatrice di patogeni letali come la Legionella. Da parte sua, per la prevenzione del rischio Legionella, anche l'amministratore deve:
- Eseguire periodicamente una manutenzione del tratto comune dell’impianto idrico, per evitare la formazione di calcare ed incrostazioni;
- Sostituire eventuali raccordi o tubi vecchi;
- Far pulire e disinfestare boiler, cisterne ed ogni altro luogo in cui si accumula l’acqua.
Per interventi quali il campionamento delle acque, il controllo di eventuali infezioni in atto e il trattamento degli impianti con misure di contenimento del batterio è sempre opportuno rivolgersi a tecnici che siano esperti nella prevenzione da Legionella e nel trattamento delle acque. Il nostro sistema Trattamento acqua agisce in maniera preventiva riducendo i costi anche di gestione. Abbiamo da poco iniziato anche il trattamento shock con Legionella presente nello stabile con successo senza usare acidi corrosivi per le tubature e inquinanti per l'ambiente, ottimo quindi anche per le aziende in ISO 14000 e un attento cliente rispettoso dell'ambiente in bio sicurezza (D.lgs152 3 Aprile 2006 Norme in materia ambientali). A seconda inoltre del piping presente il nostro sistema non interrompe l'uso nemmeno l'acqua da bere come usano oggi con gli acidi molte aziende del settore, sapendo che la Legionella torna dentro il calcare che è isolante e filtro protettivo e torna poco dopo senza gli antagonisti principali della stessa costituita da batteri innocui per noi.

Il sistema agisce in modo specifico nei confronti dei batteri presenti nell’acqua tipo la legionella ecc.?

Il sistema agisce in modo specifico nei confronti dei batteri presenti nell’acqua tipo la legionella ecc.?
No, agisce in maniera indiretta con i gas nobili alimentari, già presenti nell'aria che respiriamo, iniettati nell’acqua perché rendono solubili i depositi di qualunque natura, compreso il biofilm, e ne evitano la formazione anche preventivamente. Il biofilm è un micromondo protetto da uno strato di gel composto da micro organismi (virus, batteri, funghi, alghe, gram positivi e negativi ecc) che si forma nelle tubature a contatto con acqua, dove convivono in un microsistema batteri antagonisti in equilibrio tra loro. L’incorporazione degli agenti patogeni, tipo la legionella, nel biofilm, protegge spesso questi dall’azione dei disinfettanti utilizzati, tipo l’ipoclorito di sodio, in quanto non li rende direttamente esposti all’azione che li inibirebbe, oltre ad avere il calcare come come habitat di protezione naturale. Pertanto l’azione del sistema è da ritenersi preventivo in quanto solubilizza il calcare, l’habitat della Legionella e altri patogeni, rendendo ottimale l'azione efficace del sistema di igienizzazione utilizzato (cloro dell’acquedotto) se mai ce ne fosse bisogno. Inoltre agisce indirettamente coi gas nobili reagendo e bloccando l’ossigeno libero disciolto nell’acqua, che ricordiamo nutre e sviluppa amebe e alghe, cibo essenziale al nutrimento della Legionella e anche altri batteri aerobici, che forma anche gli ossidi di ferro ( ruggine interna ed esterna) nelle tubature, habitat preferito dei batteri stessi: le torri evaporative e le fontane per esempio che producono aereosol di difficile gestione produttiva, ambientale e sociale trovano l'ottimizzazione nella soluzione esposta sgravando costi di pulizia igienizzante e inibendo la formazione del calcare preventivamente a monte del piping idraulico.